appesantito dalla ricca chioma
poggi la tua forza sul tuo tronco contorto.
Diverso come appari da ogni simile,
seduto per sempre sull'arida terraa.
Candela di cera
plasmata dalle vecchie mani del tempo
più di me resti fedele a questa terra
conosciuta da te prima che io nascessi
e da te ricordata per molti anni dopo di me.
Tra i tuoi rami grigiastri e secchi
stanche formiche trovano pace
timidi uccelli cercano casa
ma non come te
sono fiera degli sfregi del tempo
e non come te
mi abbandono ai suoi segni incalzanti
(DANIELA GIORGINO)
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