La scrittura ha origini molto antiche: basti pensare che affonda le sue origini nel 3500 a. C. e trova i suoi precursori nell'antica e affascinante terra Egiziana...dove i suoi cittadini, molto attratti dall'arte, avevano un che di misterioso e di accattivante che nessun'altra popolazione avrebbe potuto dare il via alla nascita di una così complessa scoperta! Questi cittadini dagli occhi al kajà avevano sperimentato un modo di comunicare molto misterioso, fatto di simboli, e chiamati per questo "geroglifici": segni che solo alcuni potevano conoscere tanto da essere considerati una sorta di sistema "crittografico", codificato (saranno stati un'idea e un impulso per i nostri moderni sistemi informatici crittografici?).
Su questi simboli tanti film sono stati girati e molti romanzi sono stati scritti e tra i piu' famosi ricordiamo "Il Codice Da Vinci" e il "Simbolo Perduto" di Dan Brown! Molto piu' tardi verso il 1800 a.C., un'altra popolazione indigena dell'Anatolia, gli Ittioti, sono riusciti ad avvicinare i geroglifici ad una scrittura piu' simile alla nostra e così apparirono le prime lettere...le vocali! Ma nel frattempo altre popolazioni cinesi sperimentavano il modo di poter scrivere su oggetti in modo tale da reperire poi il pensiero: nacquero quindi i primi documenti che venivano scritti su gusci di tartarughe con scalpello oppure su bronzo e pietra! Questi cinesi poi...ne sapevano anche allora!!!
Sarebbe comunque troppo dispersivo parlare in questa sede di tutta l'evoluzione della scrittura fino ad oggi...posso solo dirvi che è l'alfabeto greco il diretto intermediario tra i primi alfabeti di origine semita con le prime consonanti da destra a sinistra, a quello latino da sinistra a destra e così via fino ad arrivare alla nostra scrittura...ma qui stiamo parlando comunque di molti anni di evoluzione!
La grecia come amante dell'arte, della filosofia, della letteratura era poi particolarmente ispirata per l'arte del poeticare tanto che la musa della poesia per eccellenza, Calliope, cantava le sue poesie accompagnandosi con l'arpa, durante i bacchetti dei cavalieri prima o dopo una battaglia vinta o per qualsiasi altro evento degno di celebrazione!.
La scrittura è giunta fino ai nostri giorni e noi ne abbiamo bisogno come non mai, tutto si puo' fare con l'unione di vocali e consonanti unite alle regole grammaticali necessarie: si redigono atti, contratti, testamenti, si scrivono romanzi e poesie...ma attenzione! Qui bisogna fare un distinguo necessario e ripeto il titolo del mio post: si impara a scrivere ma non il modo di scrivere!!! Le regole possiamo acquisirle tutti e anzi dobbiamo...ma quella famosa musa immaginaria che nel tempo i greci chiamavano Calliope...in realtà non sempre ispira tutti...ma qualcuno ha in sè più di altri una dote innata, un talento puro, una risorsa chiamiamola pure trascendentale, io amo pensarla così...che ci rende unici..la poesia non è un dono per tutti...ed è l'unica cosa che in questo mondo di concorrenza sleale improntato frettolosamente al mercato e al plagio, non si puo' copiare...nessuno puo' fare concorrenza ad un artista...perchè non si puo' scippare l'anima di una persona..o non si puo' tentare una concorrenza sleale...non ci sono i presupposti!
La scrittura è giunta fino ai nostri giorni e noi ne abbiamo bisogno come non mai, tutto si puo' fare con l'unione di vocali e consonanti unite alle regole grammaticali necessarie: si redigono atti, contratti, testamenti, si scrivono romanzi e poesie...ma attenzione! Qui bisogna fare un distinguo necessario e ripeto il titolo del mio post: si impara a scrivere ma non il modo di scrivere!!! Le regole possiamo acquisirle tutti e anzi dobbiamo...ma quella famosa musa immaginaria che nel tempo i greci chiamavano Calliope...in realtà non sempre ispira tutti...ma qualcuno ha in sè più di altri una dote innata, un talento puro, una risorsa chiamiamola pure trascendentale, io amo pensarla così...che ci rende unici..la poesia non è un dono per tutti...ed è l'unica cosa che in questo mondo di concorrenza sleale improntato frettolosamente al mercato e al plagio, non si puo' copiare...nessuno puo' fare concorrenza ad un artista...perchè non si puo' scippare l'anima di una persona..o non si puo' tentare una concorrenza sleale...non ci sono i presupposti!
Peccato che l'arte non sia una dote riconosciuta anche a livello economico...perchè sarebbe un lavoro per poche elite...ma forse...non lo è proprio perchè non si puo' copiare...il mercato purtroppo ha bisogno di derubare e di correre rapidamente, di vendere merce, prodotti...ma noi poeti e scrittori abbiamo le ali e voliamo al di sopra di queste logiche del mercato...e forse è meglio stare seduta su questa nuvola ovattata con la mia arpa immaginaria in mano...e guardare dall'alto chi qui, dove sono io..non potrà mai sedersi!!!
6 commenti:
Articolo molto interessante!
Concordo pienamente con te: quello della scrittura è un dono e, come tale, non ce l'hanno tutti! Scrivere non è un semplice "assemblamento di lettere e parole", scrivere è versare il proprio contenuto emotivo sulla pagina e farne poesia.
Ciao! :)
Grande Daniela, sottoscrivo quello che dici.
Saluti.
...bella lezione di storia...adoro la poesia e immergermi in essa nei momenti più impensati, mi aiuta, mi rigenera, mi fa sognare...è una dote che pochi hanno è per questo che rimango incantata davanti a tale bellezza...
bel fine settimana a te Daniela...
un abbraccio
Senza contare che l'italiano è studiato fino alle superiori e non sempre con insegnanti decenti. La scrittura e l'arte sono fondamentali in un Paese, secondo me. Dovrebbero avere più riconoscimento e valore.
Ciao Daniela...un saluto per augurarti una buona Pasqua...piena di serenità e amore...
Un abbraccio...
Simonetta
"ma noi poeti e scrittori abbiamo le ali e voliamo al di sopra di queste logiche del mercato...e forse è meglio stare seduta su questa nuvola ovattata con la mia arpa immaginaria in mano...e guardare dall'alto chi qui, dove sono io..non potrà mai sedersi!!!"
sono pienamente d'accordo con quello che qui hai scritto...è stato interessante leggere questo post storico! :) e ancora di più le riflessioni finali!
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