Sono un'esperta sognatrice e non amando l'aereo, faccio spesso viaggi con la fantasia: è molto più comodo e non si paga il biglietto! Ma quando c'è da stare a terra, faccio un lungo salto senza paracadute e a volte rschio di farmi davvero male! Sono un'incoerente di nascita: volevo uscire da mia madre, ma poi, mi sono legata attorno al collo il cordone ombelicale; anche adesso da adulta, voglio essere indipendente ma sono l'unica a stare ancora in casa dei miei! Ho una laurea in scienze giuridche e a breve una in legge, ma ho il sangue pieno di poesie e poco di articoli codicistici: ma la poesia la uso per sognare mentre la legge quando devo svegliarmi e stare con gli occhi aperti! Amo il bianco ma mi vedo bella se vestita di nero! Sono simpatica, ma il mio volto non dice questo a chi mi osserva! Non sono timida, ma il mio viso diventa spesso rosso! Al conrario di chi vuole fare diete prosciuganti, io faccio la dieta del gamberetto: vado al contrario e dico che vorrei ingrassare! Abiterei in città, nel frastuono delle auto e dei commercianti che litigano, degli universitari squattrinati in giro alla ricerca di un autobus, nella moltitudine della gente sotto le feste di Natale...ma poi, mi manca il mare e non c'è ricordo più dolce se non lui..amico mio! Ho 29 anni e sono una bambina capricciosa come la pizza che adoro! E se un giorno avrò un bambino, sento che saremo alla pari: non crescerò per aspettare lui!

28 giugno 2011

IL MONDO

Bolla d'acqua sospesa all'aria con un filo di gravità; trasparente finestra di vetro affacciata sull'immenso spazio, ed io invece, immensamente piccola cammino su di te, a testa in giù o in su, senza sentirti girare attorno a questa palla infuocata di rosso.
Osservo l'orizzonte da lontano e lo vedo incurvirsi alla fine dello sguardo, e, dietro al mio stesso sguardo, c'è l'infinito spazio che io non oso violare, io piccola maionetta appesa  dentro te come un feto nella sua mamma. E mi nutro di quello che sai darmi, bevo delle tue sorgenti e respiro l'aria imprigionata dentrole tue valli, cortesemente donata ai miei polmoni grati, a te, nobile bolla d'aria.
Vivo di te, delle perenni montagne, custodi di infiniti ghiacciai, barriere naturali contro la rabbia violenta dei venti, delle maestose spiagge e scogliere emerse dal tuo grembo, delle onde sulla mia pelle, del sole che ti riscalda e della luna che ti bacia, quando stanca, arriva la sera. 
Il mondo è una bolla d'aria spirata da qualche bocca divina, soffiata via dal vento e dal tempo che vola tra le nuvole sopra di lei; 
Se io fossi immensa come te, tutta ci staresti dentro al palmo della mia mano e ti terrei stretta tra le mie dita tremanti...ma il mondo  è dei bambini...e di loro sono il sole, la luna, la terra, il mare, gli alberi.
Dei bambini di questo e dell'altro mondo, sono le stelle collassate e divenute comete e poi ancora cadute con una pioggia di scintille, sotto al loro sguardo ridente e  sgomento, in qualsiasi parte del mondo, su qualsiasi bambino del mondo e su qualsiasi colore di pelle.

26 giugno 2011

NUOVA CREAZIONE!!!

Ragazzi, ecco a voi Marylin, la mia nuova creatura...che non ha fatto in tempo a nascere e a vedere il mondo intorno, che già subito mia sorella e mio cognato se lo sono accaparrato!!! 
E' fatto con la tecnica del DECUPAGE PITTORICO...e sopra vi è una foto in bianco e nero di Marylin Monroe...da cui deriva il nome del vassoietto!!!
1) Di base ci sono sempre i giornali stropicciati e colla vinilica...l'effetto è una rialzatura delle immagini e si sentono al tatto: le bottiglie, i bicchieri e la botte sono infatti più spesse rispetto al fondo per dare l'effetto della rialzatura!
2) Poi il via ai colori ad olio: i bicchieri, l'unica parte a staccare, categoricamente bianchi con un pennellino piccolo, come bianco sarà qualche spruzzo di luce sulla botte e sul vestito di Marylin.
3) Alla fine spruzzateci sopra un pò di lacca per agevolare l'essiccatura e come ormai sapete, "annegate" il tutto con vernice ad acqua trasparente o, se siete coraggiose, col FLATTING PER PLAQUET, puzzolentissimo!!!
Una creatura semplice comunque, ma che da il suo effetto retrò "rivisitato" che a me piace tanto!!!
Ora su commissione, ne dovrei fare altri 5 o 6 per un locale anche lui molto retrò...poi ve li posterò...non appena mi libero da questo esame noioso!!!! Buona domenica a tutti!

Ciao e alla prossima creazione!!!

24 giugno 2011

ESSENZA

Quando il cielo è grigio di pioggia e sembra un foglio di carta riciclata, è proprio allora che viaggio coi pensieri: quando osservando questo enorme quadro, dove c’è ritratto niente, dipingo con gli occhi immagini ancora vive.
Pare un fumo immenso così basso da schiacciare l’anima, avvolge le case, gli alberi lontani, quello che di bello c’è dietro.
Se si potesse con le dita voltare questo paginone ingombrante, si vedrebbero mille cose: come adesso che il suo letto azzurro si scopre piano e le mie pupille si restringono all'arrivo del sole. 
E’ tutto così bello e naturale…come bello sarebbe poter spogliare la nostra anima da quei vestiti grigi che a volte indossiamo per nascondere la nostra essenza, perché nessuno possa capire i nostri pensieri.
A volte per nasconderci, diveniamo ciò che gli altri vorrebbero che noi fossimo:  ridiamo a crepapelle perché potrebbero preoccuparsi di un sorriso mancato, dei nostri occhi non molto vivaci…e a  noi non rimane altro che dimenticarci per un attimo, per qualche ora o forse per molto tempo, così tanto, a volte, che ci dimentichiamo chi siamo, qual è il nostro desiderio più grande, la nostra meta.
Mi capita spesso di notare che alcuni ridano troppo spesso senza neanche sapere perché, di vedere sui loro visi sorrisi menzogneri di chi vuole  dimostrare a chi lo osserva  di non aver paura di nulla, che è forte per il solo fatto di non mostrare il suo dolore agli altri; e se poi sono soli mentono a sé stessi di essere veramente così: escono dalla loro pelle come fanno d’estate i serpenti, la lasciano scivolare via, tra le cose inutili di cui ci disfacciamo durante il lungo cammino.
Capita spesso però che la parte di noi che abbiamo abbandonato per strada di fronte a quel bivio, ce la ritroviamo davanti, costretti  a riprenderci quella pelle, ad accettarla e ad andare avanti con quella addosso e imparare anche ad amarla, così com’è…

IL TEMPO DI ANDARE

Solitaria me ne sto in questa stanza uguale
 e qui tesso immense tele di pensieri 
sistemando valigi di età passate...

poi, 
nell'anima spossata da insensate parole,
vorrei ritrovare la culla che presto abbandonai.

Ma,
 accarezzata e consolata dalle braccia traditrici del tempo,
capisco di essere sola come in quella antica culla

e, sola vado nel mondo,
ad abbracciare la vita che viene!

23 giugno 2011

STUDIARE FA MALE AL CERVELLO!

Studiare fa male alla salute!!! Sì, sono arrivata alla conclusione che lo studio, al contrario di quello che dicono i neurologi, secondo cui chi studia, poi, in età avanzata ha meno possibilità di ammalarsi di alzeimer, io dico che invece intorpidisce, rende inutili nella vita sociale, rende inutili a livello reddituale, rende irascibili, rende gli studenti dei grandi raccontatori di balle, e chi più ne ha più ne metta. 
Penso che per evitare malattie neuro-degenerative, non si debba per forza essere studenti, ma basta un bel cruciverbone o meglio ancora un difficile sudoku!!!Basta leggere un libro stimolante, che ci piace, prima di andare a letto, basta dedicare due o tre orette ad una attività o un hobbyie che ci piace, basta fare qualcosa insomma che ci crei dei nuovi "dendriti", cioè nuovi collegamenti neuronali!!!
Infatti, ho letto da grande curiosa della psicologia e neurologia, che se ripetiamo tutti i giorni le stesse azioni, poi il cervello non sviluppa nuovi neuroni e collegamenti tra di loro...ed è quello che succede a chi si ammala di depressione o ansia cronica! La depressione dovrebbe venire per darci proprio una scossa come se il cervello ci dicesse:" Ehi tu, fai qualcosa, agisci, che io mi sto addormentando!!!" 
Ecco perchè stare a studiare troppo non va bene...poi basta!!! Si deve agire! E' un monito a me stessa questo...lo so...devo sbrigarmi, BASTA, NON SE NE PUO' PIU' DI STUDIARE!!!

21 giugno 2011

IL CANTO DELLA CICALA

La tua imponente voce mi confonde
e mescolata all'afa inebriante,
attraverso ulivi vibranti e opachi,
mi raggiunge e mi assopisce...
e su questi muretti di pietra antica,
i miei sensi, catturati,
danzano la tua pizzica assordante.
Il sole biancheggia il mio ossuto viso
e fichi d'india succosi,
appoggiati su stanche pajare,
colorano di verde e arancio
il cielo bianco
di un mattino d'estate.
 
 

17 giugno 2011

COSA VUOI FARE DA GRANDE?

COSA FARAI DA GRANDE? Domanda da un milione di dollari, qualcuno direbbe, oggi! Eppure, qualche anno fa, questa era la domanda più bella che qualcuno ti potesse fare, perchè la risposta era diretta e univoca!E iniziavi a rispondere entusiasta di voler fare l'avvocato come Helly Mc Bill, telefilm estivo preferito di qualche lustro addietro, o magari il medico di frontiera o meglio ancora, il giudice: potere incrontrastato, sublime e al di sopra di qualsiasi altro! Da qualche decennio a questa parte, invece, se qualcuno ti pone codesta retorica e inutile questione, ti si drizzano i capelli sul capo come se qualcuno ti avesse scaricato addosso 300 wtt di scarica elettrica su un lettino di manicomio, gli occhi schizzano fuori come la tipa del Guinness dei primati, e la lingua si attacca al palato gonfiandosi come una spugna piena d'acqa!!! Ma dico io, che domande sono queste??? Perchè ho possibilità di scegliere, io??? Questa domanda suona squallida come un campanello assordante o peggio ancora fa lo stesso effetto di quando ti chiedono:"QUANTI ESAMI TI RESTANO"??? Ma vaffanculo...MA QUANDO TI FAI L'ULTIMO COMANDAMENTO???

15 giugno 2011

ALCUNE MIE CREATURE

 Ciao ragazzi, oggi vi presento alcune delle mie creazioni: partiamo dal primo:
1) Questo è RETRO', l'avete già visto nel post precedente: un vassoio di legno. Per base ci ho messo dei giornali stropicciati e incollati  sulla base con la colla vinilica universale; quando è ancora fresca la colla, con le dita potrete stropicciare quanto più vorrete i giornali; ma attenzione! I giornali non vanno incollati a caso: ovviamente sceglierete le parti migliori: i titoli in grassetto ogni tanto sono la fine del mondo!
Come vedete poi, nel mezzo, ci ho messo una fotografia di alcuni vecchietti in bianco e nero, l'ho trovata sempre in un giornale e funge qui da primo piano, mentre le bottiglie, la botte e il calice li ho recuperati da fogli per decupage! Ovviamente poi sfumate il tutto con colori ad olio che sono quelli che regalano maggiori sfumature e sono anche più morbidi e più lenti nell'essiccatura in modo da permetterti eventuali ripensamenti! Unica pecca: puzzano! Alla fine, passati gli oggetti in questione almeno 2 gg al sole ad asciugare, bisogna "annegare" l'immagine e il tutto, con una vernice ad acqua! O flatting per plaquet! 

2) Questa invece è ROSE, una cornicetta per fotografie molto graziosa...prima era una cornicetta bruttina mai utilizzata e ancora impaccata; io l'ho trasformata in Rose...è ricoperta con una base in carta riso bianca; la carta poi l'ho dipinta ad olio, mescolando rosso e bianco per ottenere quel bel rosa, e categoricamente con i polpastrelli delle dita: in questo modo ho ottenuto l'effetto di sfumare i lati e picchiettare per creare rialzature! Per creare i fiori invece ho recuperato le foglie da vecchie bomboniere (non buttate mai le confezioni!); mentre come fiori, per fare i petali ho preso un tulle bianco e nel mezzo un batuffolino creato con della lana arancio! Come vi pare?
3) Poi c'è lui, TRONCHETTO, un lume a cui la foto non rende davvero giustizia! Girovagando per i mercatini dell'usato, ho trovato la parte elettrica a sole 2 euro, ed è ben funzionante! Poi avevo in casa un sacchetto di fiori secchi profumati, e voilà!Ho messo sulla base colla vinilica e attaccato con pazienza, in modo da non far vedere la base, tutti i fiorellini e tronchetti secchi...acceso è straordinario perchè la luce fuoriesce dai fori rimasti scoperti...qui non è accesa perchè l'ho messa ad asciugare sotto il mio camino! 
Ah dimenticavo...dopo, spruzzateci sopra un pò di lacca che avete in casa...l'asciugatura sarà più veloce così potrete finalmente stendere il flatting sulla base e metterla ad illuminare le vostre serate magiche!!!
LE ALTRE CREATURE SONO IN ARRIVO...HO UN ALTRO VASSOIETTO FUORI STESO A...PRENDERE IL SOLE! ALMENO LUI...






14 giugno 2011

L'ARTE DI FARE ARTE...

 Direi che se dovessi riempire tutte le ore della mie giornate, forse...non sarebbe sufficiente l'intera giornata! 
E' da quando sono piccola che il profumo dei pastelli e dei colori mi manda in tilt, anzi, a dire il vero tutto l'occorrente per la cancelleria! 
Poi si cresce e crescendo impari tanti nuovi modi per divertirti: ad esempio più tardi ho scoperto il disegno a carboncino: in casa mia non mancano matitoni giganti neri con la punta grossa per sfumare e cartoncino ruvido; ancora il decupage: ma un decupage un pò particolare...non è il solito taglia e incolla...ma è un metodo che ho reinventato...diciamo a modo mio...sembra come se i ritagli non ci sono e anzi sembrano disegnati a mano..un giorno, connessione permettendo, vi inserirò qualche foto! Ho creato per ora due vassoietti (questo blu accanto, l'altro sul marroncino e nero) stile retrò: con giornali stropicciati e foto in bianco e nero, magari di attori Holliwoodiani...il tutto poi "annegato" sotto una vernice ad acqua trasparente per rendere indistruttibile il lavoro! Potete utilizzare al posto della vernice anche il "flatting per plaquet"...quella che si usa per verniciare le barche dopo la pittura..ma puzzicchia un po' per cui io preferisco la vernice ad acqua! Un giorno farò un video e vi mostrerò la tecnica che uso io! Non ci vuole moltissimo, ma tanta pazienza e creatività!
Ancora un'altra passione che mi è venuta in mente scovando per i mercatini dell'usato? Creare lampade e lumi! In pratica quello che serve è...proprio un mercatino di cose usate! Ci trovi delle stoffe e merletti deliziosi di tanti anni fa...coloratissimi o anche solo bianchi per creare un paralume romantico stile anni "40...anche semplici fazzoletti vanno bene (non usati ovviamente), l'importante è che abbiano trasparenze in modo da dare al paralume la possibilità di emanare una luce fioca...romantica! Vedrete che lampade suggestive che riuscirete a creare! Io per ora ho utilizzato la carta riso...spettacolare la luce che emana...ma un giorno..vi inserirò tutte le foto...certo la connessione è troppo lenta ultimamente...ma se amate queste cosucce ..allora..aspettatemi...E giurisprudenza in tutto questo? C'è pure lei...Sto preparando un esame...ma per fare un break ci sono sempre pronti sull'altra scrivania pennelli, colle, giornali, merletti...stoffe vecchie....e anche il mio giallo-noir che mi aspetta...pure lui...







03 giugno 2011

SPERANZA DI GIUSTIZIA


Scrive di te la mia penna impazzita
su insensate righe di poesia notturna
come appunti casuali in una pagina sgualcita.

Scrive di te desideri inespressi
scrive che non posso ma se potessi
vestirei di te le nude genti
e ti poserei poi come un bambino
tra le molli braccia delle madri in attesa,
in chi ha solo odio e in chi non si è arreso.

Se io potessi e non lo posso fare
ti porterei dove il sole è più cocente
nelle fangose case e nelle finte chiese
a chi per la fame non ha più fame...
a mio padre.


Ma inutile creatura son io per far niente
e solo disegnarti posso con la mente:
schizzo di matita su papiri di fango,
incisione fioca su di un telo bianco.

Laddove giacciono i resti della guerra
bimbi sereni continuano a giocare
che' per natura hanno scordato ieri
e che per questo credono nel domani.

Taglia di un vestito troppo stretta
che poche membra possono indossare
ma a noi nudi resta la speranza,
piccola casa con immenso focolare.
.